Prima regola per perdere peso (o per mantenerlo): imparare a cucinare!

Sì, avete letto bene, non ho le traveggole. Se volete dimagrire, la prima, primissima cosa che dovete fare è imparare a cucinare. Se non ne siete capaci, rimandate la "missione dimagrire" perché farete un gran pasticcio: vi ostinerete a mangiare cibi sconditi, insipidi, insapori, incolori, inodori e alla lunga (ma neanche tanto) vi stuferete, vi annoierete e diventerete nevrotici (a ragione) e tornerete a mangiare esattamente come prima, con tutto quello che ne consegue.
Ma chiariamo bene: imparare a cucinare non significa imparare a seguire le ricette, anche le migliori. No. Imparare a cucinare è molto di più.

A morte le fette biscottate!!! (Mangiare meglio conta più che mangiare meno)

Eh sì, ammettiamolo. Esistono dei cibi talmente sgradevoli che però ingoiamo, anche se a naso chiuso, certi di fare una buona cosa. Buona per la nostra linea, o la nostra salute. Buona perché "stava nella dieta". Buona perché "c'è scritto con pochi grassi/ 100% vegetale/ senza grassi idrogenati". Buona perché pensiamo che l'alternativa sarebbe disastrosa.
Così come esistono dei cibi che evitiamo come la peste, anche se ci piacciono da morire, sicuri che ci facciano male, ci facciano ingrassare, eccetera.

Che lavoro fai??? Dentista???

<<... No, DIEtista.>>
<<Ah... E... quindi?>>
<<E quindi... Mi occupo di tutti gli aspetti terapeutici, preventivi ed educazionali della nutrizione applicati al singolo soggetto e alle comunità>> (Questa sarebbe la risposta che dovrei dare, ma per farti capire da chi ti intavola una conversazione come sopra...)
<<Faccio le diete.>>
<<AAAHHHH!!! Bello, interessante... Senti, allora io come dovrei fare con questa pancetta? Eppure io non è che mangio, non lo so, secondo me sono solo gonfia... Che dovrei mangiare io secondo te?>>